sabato 27 agosto 2011

Luna galante

Cosa ci si porta dietro dai giorni di mare? Ricordi, foto, cartoline, coloriti fantasiosi (dal bruno al rosso a seconda della carnagione e della protezione usata :D). Ma non è tutto: indipendentemente da sesso ed età, sole, sabbia e salsedine avranno aggredito i vostri capelli, mentre clima, alimentazione e solari avranno stressato la vostra pelle. E' IL MOMENTO DI TIRAR FUORI L'ARTIGLIERIA PESANTE! Cosa fare?

GUARDARE IL CIELO
Un occhio al cielo e uno alla terra: buona norma per praticamente ogni cosa. E' arcinoto che le lunazioni infuiscono su alcuni fatti del nostro pianeta: le maree, la crescita dei vegetali così come dei capelli e delle unghie. A noi interessa questo ultimo punto. Dal basso della mia ignoranza sapevo che il momento migliore per una visita dal parrucchiere cade quando la luna crescente è in vergine o leone. Ho scoperto molto di più da quando ho scovato un calendario lunare completo e chiarissimo su tutti i trattamenti da fare o rimandare a seconda del periodo del mese, insomma quelle che chiamo "lune galanti": http://www.nivis-regnum.com/portal/calendario-lunare2011/

TRATTAMENTI URTO
Non abbiate fretta di arrivare ai giorni propizi per la spuntata di rito e di una rinfrescata alla tinta. Nell'attesa si possono programmare gli impacchi supernutrienti che aiuteranno i capelli a rigenerarsi. Se solitamente queste "maschere" si applicano una volta ogni settimana o due, in questo frangente sarà bene farlo ogni due/tre giorni. Non è necessario comprare costosi prodotti: in casa ognuno ha il necessario per ottimi sostituti fai-da-te come yogurt+banana+miele; olio; aceto di mele (questo non per impacchi ma diluito per un ultimo risciacquo che dia una sferzata di luminosità). Anche l'hennè neutro, facilmente reperibile al supermercato, conferisce molta resistenza al capello.
Per quanto riguarda la pelle è il momento di idratare il corpo con qualcosa di leggero ma efficace: personalmente trovo molto adatti i doposole spray!
Per il viso il discorso è differente. Le creme da spiaggia, anche quelle teoricamente non comedogene, benchè necessarie tendono ad ingrassare l'epidermide già provata dal caldo, predisponendo l'insorgenza di imperfezioni. Una volta a casa bisogna riequilibrare la situazione usando prodotti per pelli grasse (mi trovo molto bene con la nuova Eterea di Nevecosmetics, che tra l'altro contiene filtro solare) e fare qualche maschera purificante/rinfrescante/lenitiva. Un interessante metodo casalingo è questa "maschera di cotone": http://www.youtube.com/user/MichellePhan#p/u/8/RTP2t582ZHw
E le unghie? Lasciatele qualche giorno senza smalto e non dimenticate la crema prima di dormire!

MAKE UP
Truccarsi con la prospettiva di sciogliersi dal caldo non è allettante; inoltre ognuno di noi da abbronzato ha un colorito unico che non va nascosto. Io sono un "viso pallido" all'ennesima potenza ma ogni tanto riesco a prendere gradualmente un po' di sole fino ad abbronzarmi un po'. Quando capita rinuncio totalmente al fondotinta in favore di un velo minimo di cipria trasparente, e sugli occhi mascara. Se proprio mi và di sfoderare il make up opto per colori solitamente assenti dalla mia palette (bronzo, oro, cioccolato etc), oppure mi affido ai fedeli eyeliner colorati. Un'ultima cosa che amo d'estate sono i gel brillantinati. Su capelli e corpo rinfrescano e danno un appeal unico. Nel mio beauty ce ne sono due: uno di Madina con glitter dai colori glaciali e un altro di Kerastase che al contrario ha bellissimi riflessi caldi. Non dimenticate il fissatore (quello che sto usando con soddisfazione è sempre della Nevemakeup, un altro molto gettonato è il Fixplus di MAC).

ESSERE ZEN
La letteratura è piena di studiosi che sostengono che il vero inizio dell'anno, almeno per la società occidentale, non coincide col capodanno del calendario ma con la ripresa autunnale delle attività. Questo è il momento dei propositi, dei cambiamenti, delle speranze e dei timori. Agosto è a suo modo un mese spirituale, la catarsi del corpo aiuta a sentirsi meglio entrando nell'ottica di un "nuovo anno". Niente musi lunghi allora, ma tante coccole perchè corpo e mente siano scattanti per raggiungere tutti gli obiettivi.

Buon rientro :)

venerdì 12 agosto 2011

Mai provato......?

Oggi vorrei spendere due parole per parlarvi di uno dei miei più grandi amici e alleati per corpo&mente: chi se non il CAFFE' *.*


Noi dello Stivale siamo abituati a incontrarlo stretto stretto in tazze piccine, in Europa e America per lo più lo prediligono lungo, altrove lo insaporiscono con il sale... Insomma, a ciascuno il suo!
Ci sono però molti altri modi di gustarsi il piacere del caffè. Sapevatelo su Rieduchescional Channel XD

- SPEZIATO:
Nei Paesi del nord si usano sovente prodotti quali cannella, coriandolo etc. Per noi sono profumi che evocano immediatamente il panpepato natalizio, ma personalmente un buon caffè (moka, non espresso) con un tocco di panna fresca e una spolverata di cannella è una prelibatezza che non conosce stagione!

- ALCOLICO:
L'Irish coffee non è una novità. In quasi tutti i pub infatti sono state elaborate diverse varianti per soddisfare ogni palato. Il più curioso ed equilibrato che io abbia assaggiato è quello con la kaluha: provare per credere :D

- PER IL CORPO:
I fondi di caffè non sono buoni solo per i chiromanti o il compostaggio! Tenetene da parte un po' da usare sotto la doccia: voilà uno degli scrub più efficaci esistenti... A costo zero!

- PER I CAPELLI:
Ravvivare il colore delle more e aiutare a rinforzare la chioma di tutte si può, grazie di nuovo al caffè! In caso di impacco per ovvi motivi si usa la polvere, o i fondi, mischiati a yogurt, miele etc... ma è un po' noioso da sciacquare. Si può comunque usare la bevanda, un po' diluita, per l'ultimo risciacquo dopo lo shampoo (poi io adoro l'aroma del caffè ^^)

- PER TINTURE (desiderate o non...):
Se avete delle pezze o degli abiti che hanno bisogno di un rinnovamento è possibile donar loro un tocco di colore naturale immergendole in una pentola con caffè diluito portato a ebollizione (con aggiunta successiva di sale per fissare): una volta raggiunto il colore desiderato far raffreddare il capo in una ciotola con acqua fredda e un po' di aceto, poi asciugare.

Il caffè purtroppo può anche macchiare i denti, soprattutto dei grandi consumatori. Senza spendere capitali dal dentista è possibile ottenere grandi risultati usando con costanza rimedi casalinghi. Con un cucchiaino di bicarbonato in un bicchierino di succo di limone otterremo un prodotto ottimo in cui bagnare lo spazzolino, da utilizzare non più di una volta al mese (magari alternandolo con lo sfregamento di una scorza di limone), perchè il limone come il bicarbonato ha un potente effetto sbiancante ma corrode lo smalto se usato di frequente! Un metodo più soft è sciacquare la bocca con un bicchiere di acqua in cui si è aggiunto un cucchiaino di aceto di mele, per contrastare tartaro, ingiallimento ed eventuali infiammazioni.

giovedì 11 agosto 2011

Recensione: smalti Dior "You Rock"


Collezione primavera/estate 2011. Cinque colori decisi (viola, blu, verde, marrone, grigio) che promettono di raddoppiare grazie al magico tocco del Rock top coat. Al modico prezzo di, rispettivamente, 22 e 19 euri.
Nel mio piccolo possiedo uno di questi smalti -il viola PURPLE MIX- giusto perchè mi è stato regalato... E se devo dire la mia, c'è ben poco da rockeggiare. A meno che non abbia inteso male, prendendoli come smalti fighi che non ti lascerebbero a piedi nemmeno nel bel mezzo del pogo (modestamente ne so qualcosa), mentre i pubblicitari frufru hanno pensato allo smalto smangiato delle groupies. Allora sì, questo smalto mantiene le promesse.
Il Purple Mix si presenta in un bel packaging (bisogna solo capire il barbatrucco della "doppia apertura"), ed è una notevole tonalità di prugna opaco. All'apertura un grido si leva: all hail to the brush! Applicatore fantastico, piatto e leggermente ogivale: in pratica l'ideale per l'applicazione. Il prodotto un po' meno. A prima vista potrebbe bastare una passata, appunto per la facilitazione del pennello. Peccato che lo smalto non si stenda in modo troppo uniforme nè con particolare coprenza. Sto parlando dell'unghia nuda: con la base, non crediate, ho già provato ma risulta praticamente impossibile far rimanere il colore. Comunque, dopo un po' di attesa, siamo alla seconda "mano di vernice". Il risultato continua a non essere dei migliori. Colore disomogeneo, tra l'altro più scuro di quanto appaia nel vetro (a me piace comunque, ma capisco che potrebbe creare disappunto) e molto fragile nonostante un'asciugatura impeccabile. In capo a due ore era già sbeccato e "segnato" su alcune unghie. Spero almeno che non macchi...
Per lo meno sono contenta di non aver sborsato nulla per provarlo, anche se mi dispiace per chi me l'ha regalato. Conscia del fatto che smalti di marche di gran classe, una su tutte Chanel, tendono a buttar fuori cosmetici -smalti in particolare- nemmeno lontanamente degni del nome che portano, di solito guardo solo le nuances e se me ne piace qualcuna aspetto (di solito non molto) di trovarle in versione low cost. Questa esperienza mi conferma che ho sempre fatto bene.

Alla fin della fiera: voto 4, giusto perchè il pennello è una genialata.
Tutto il resto, soprattutto in relazione al costo, non è nemmeno lontanamente "rock"... E' più una boyband uscita male.

mercoledì 10 agosto 2011

Forget-me-not ^^

*Coff coff*
Sì, sono ancora viva e vegeta. Anzi appunto perchè ho vegetato un po' mi sono presa una pausa da più o meno ogni attività che implicasse scrivere. Cosa che non è mai successa in 25 anni circa. E spero non capiti più.

Comunque questo è un blog di cose frivole, allora FRIVOLEGGIAMO :D

Il titolo non è solo dovuto alla mia ricomparsa: l'altro giorno meditavo su come le mani possano colpire le persone (in senso figurato eh XD). Mi capita di ricevere complimenti sulle mie mani ed essere ricordata per le mie unghie: suppongo succeda quando per la maggior parte del tempo si tengono così:


Vi svelerò un segreto: tutta fortuna. Nessuna cura maniacale, né trattamenti particolari. Ho manine carine e unghie forti e bianche che non si spezzano anche se faccio i mestieri, lavo i piatti senza guanti o mi alleno a jujitsu. Mi spiace per chi mi chiede consigli, per me è soprattutto questione di culo :D Posso però riportare la mia mini-routine e alcuni rimedi semplici ma efficaci che usano le mie amiche.

- Prima di tutto (specialmente in inverno) mai senza crema su mani e unghie. Se vi infastidisce oppure siete sempre di fretta ricordatevi almeno di applicarla prima di andare a dormire, facendo un "impacco" più sostanzioso una volta a settimana.
- Appena le temperature si irrigidiscono tenete i guanti a portata di mano, possono fare la differenza.
-Importantissimo: le mani sono soggette come e anche più del resto del corpo ad invecchiamento se troppo esposte ai raggi solari. Proteggete anche loro con filtri adeguati se uscite in pieno sole!
- Assumere latte e derivati aiuta veramente la buona salute delle unghie.
- Di grande utilità sia per la resistenza che per la brillantezza delle unghie è -mi dicono- una mistura di olio + succo (oppure olio essenziale) di limone, anche questa ovviamente da destinare ad un'azione notturna. Per un leggero scrub aggiungete dello zucchero, massaggiate e risciacquate per poi applicare dell'idratante.
- Più che tagliare le unghie bisognerebbe abituarsi a tenerle regolate limandole. Con lime RIGOROSAMENTE di cartone.
- Capitolo smalto... Perchè a noi donne piace uuuuh quanto ci piace XD Bisognerebbe stendere prima una base trasparente rinforzante per prevenire l'indebolimento e anche l'odiosa tendenza a macchiare di alcuni smalti. Purtroppo so che non sempre è possibile: certi colori proprio non vogliono saperne di stendersi se non sull'unghia "nuda" (a tal proposito ho in serbo qualche recensione negativa...).
Ogni tanto comunque è bene seguire un periodo di quello che io chiamo "ramadan smaltico", ovvero totale astinenza dalle nostre amate boccettine di colore. L'unghia così facendo respira, in più rinunciare allo smalto significa rinunciare al solvente, che spesso è un fattore di indebolimento non indifferente (anche se si scelgono -come è giusto che sia- solo quelli acetone-free!)
- Chi ama smaltare le dita dei piedi non può prescindere dalla base trasparente. L'unghia è diversa da quella delle mani, più porosa, è rende molto difficoltoso togliere lo smalto se applicato da solo. Una volta macchiate, porteranno tracce indesiderate per lunghissimo tempo: la finezza di una bella tonalità da sfoggiare con le scarpe aperte non deve pregiudicare l'unghia una volta lasciata nuda, meglio pensarci prima :D