sabato 7 aprile 2012

Pasqua Frivolicious!

E anche il break pasqualizio è arrivato!
Ovviamente ho pensato a qualcosa di Frivolicious anche per questa occasione :P

Stanchi di avere la casa invasa da stormi di colombe e cioccolaterie varie? Oddio pazziiii XD Eheheh siamo tutti appassionati di dolci, ma per stupire amici&parenti con un'idea in più (e approfittare delle molte uova che si cucinano in questo periodo) potete realizzare delle ovette con messaggi speciali.
Ho trovato questo simpatico tutorial qui, ed ecco la mia versione ^^




AUGURI!

mercoledì 21 marzo 2012

My tribute to spring equinox

FELICE OSTARA!


Oggi un altro ottavo di giro della ruota dell'anno.
Festeggiare l'avvicendarsi delle stagioni e quello che comporta per la natura e le persone mi sembra non solo suggestivo ma anche in certa misura necessario: è uno dei modi migliori per renderci conto con mano, ed anche con sensi che di solito sono sopiti, di ciò che ci circonda, riuscire ancora a prenderci tempo per stupirci, sorridere, ringraziare per questo.

In particolare in questo giorno cade l'Equinozio di Primavera, una grande celebrazione di rinascita. Ognuno lo vive in modo personale, con "rituali" che rispecchiano la propria personalità, oltre alla natura della ricorrenza.
Personalmente non vivo molto bene questo cambio di stagione, quindi incentro i miei pensieri su piccoli gesti che mi aiutino a vedere la bellezza di questo passaggio "energetico", ma anche a salutare l'inverno con la certezza di rivedersi presto ;)


Prima di tutto ho decorato casa con luci, fiori sia veri che finti, uova di polistirolo colorato (inutile dipingere uova vere che poi non mangerei); tra poco farò un raid nell'armadio buttando tutto il superfluo; più tardi farò due passi nel parchetto qui davanti o nel giardino, per vedere cosa sta spuntando e per donare qualcosa alla terra (del miele o una monetina andranno bene); a fine giornata brucerò dell'incenso di patchouli recitando ‎"A presto spiriti invernali e amici: domattina saluteremo gli spiriti della primavera. Le nostre benedizioni a voi che andate, e in grazia ci rivedremo il prossimo inverno"

domenica 18 marzo 2012

Primavera, tempo di risvegli... e nuovi desideri modaioli ;)

Di ritorno su queste pagine!

Come si può evincere dall'ultimo intervento ho iniziato a lavorare stabilmente, ma non è tutto: ho intrapreso -era ora- un percorso di fisioterapia per il polso dx, che si spera mi permetterà di riprendere una funzionalità quasi normale e anche, dopo tempo e opportuna riabilitazione, pole dance e jujitsu, due attività che amavo e sono stata costretta ad abbandonare con grande rammarico.
Oltre a ciò prende forma il progetto accademico promosso da quello che è stato il mio relatore e coordinato dalla sottoscritta: stiamo scrivendo un testo su temi della psicologia sociale applicati a prodotti mediali. Fine dello spoiler, per ora XD

Insomma, sono stata un pochettino occupata... Ho accantonato alcune cose, tra cui lo studio per il CPE e questo blog, ma hey è quasi primavera ed eccomi rispuntare come una primula :D

Non posso dire di amare questa stagione, quando non sono alle prese col raffreddore (come adesso), ecco pronta l'allergia, non so mai come vestirmi, un minuto piove e tira vento e poi esce un sole che spacca le pietre...
Ma penso di aver trovato una soluzione a questo: CAPPELLI! Li adoro letteralmente, anche se mi è sempre risultato difficile trovarne di adatti una volta finiti i rigori dell'inverno. Però quest'anno mi è capitato di vedere degli stupendi PANAMA COLORATI




Non ci sarebbe niente di meglio per proteggere testolina e capelli dalle pazzerellate di primavera, in maniera molto metro-chic. Ora devo solo trovare una sfumatura che mi aggradi, non so un bel rosso, un lilla, oppure verde... La mia ricerca andrà a buon fine? Lo scopriremo nelle prossime puntate ^^

domenica 8 gennaio 2012

Primo giorno

C'è sempre una prima volta, e sicuramente molti "primi giorni" da affrontare. Domani per esempio sarà il mio primo giorno di lavoro (intendo un posto sicuro con tanto di contratto e stipendio fisso... praticamente un miracolo XD).
Non sono proprio digiuna di esperienze di ufficio ma un po' di emozione e nervosismo è cosa buona e giusta. Per esorcizzarle e partire col piede giusto ovviamente il mio primo pensiero va all'outfit! Non ho ancora effettuato la scelta definitiva dei capi, ma ho chiaro cosa mettere e cosa no. Partiamo!

- Variazioni alla "legge del colloquio"
Tutti gli aspiranti lavoratori passando di colloquio in colloquio avranno affinato il modo di porsi, e di vestirsi. La mia regola aurea è "Vestiti sperando di trovare un uomo, ma aspettandoti una donna". Ciò implica niente scollacciature, mini, tacchi e accessori eccessivi, ma nemmeno mise anonime. Bisogna essere ricordati per i motivi giusti, allure compresa, e ciò vale anche per la prima importante impressione sui colleghi.

- Comfort zone
In un ambiente nuovo si è già abbastanza tesi a captare ed elaborare la valanga di input che si incontrano senza complicarsi ulteriormente la vita. Perchè passare il tempo a contorcersi per il mal di piedi oppure chiedersi se quel vestito è troppo stretto se sappiamo già benissimo ciò che ci valorizza e ci mette a nostro agio?
Per muoversi con disinvoltura d'obbligo il tacco basso, anche perchè sicuramente sarà cura di un superiore accompagnare il nuovo venuto in un giro di ricognizione completo dell'ufficio.
Il nero è la vostra coperta di Linus (la mia sicuramente)? Allora total black sia, anche se la moda del momento vorrebbe diversamente. Così come chi ama i colori non dovrebbe castrarsi in un tailleur smorto senza nemmeno un foulard spettacolare.

- Regole da rompere
A meno che sia imposto da subito un dress-code, perchè fossilizzarsi sugli stereotipi dell'abbigliamento da impiegati?
Un must a cui ricorrono in molti è camicia bianca+pantalone nero+giacchetta. Niente di più sicuro se si vuole assomigliare a camerieri...
Un altro espediente diffuso è puntare sul tailleurino grigio, dicono faccia tanto manager. Ecco, appunto: per il primo giorno di un ragazzo/ragazza giovane scelta probabilmente in quanto risorsa fresca è leggermente pesante, oltre che poco credibile.
Inoltre sembra che in un ufficio nessuno abbia mai freddo. Errore: il riscaldamento di solito è elevato ma è anche vero che per lavori prevalentemente sedentari la percezione delle temperature varia parecchio. E' un dettaglio risolvibile col classico "metodo a strati", o portando semplicemente un maxi-pull in borsa.